Nell'assemblea di bilancio verranno discusse una serie di proposte nell'ottica di salvaguardare la struttura così come deciso nell'assemblea di gennaio.
Dato che già per il 2012 i soci hanno rinunciato alla remunerazione del capitale, in un ottica di equa distribuzione della difficoltà e degli sforzi, una delle proposte che verrà discussa sarà la riduzione dei tassi sui libretti delle persone giuridiche.
La proposta del CdA di MAG4 è la seguente:
- riduzione del tasso dei libretti normali dall'attuale 1% a 0,5% con relativa discesa dei tassi dei libretti dei risparmiatori presso le cooperative del Gruppo
- riduzione del margine Gruppo MAG (ovvero del costo della raccolta) dall'attuale 1,25% a 0,5%, pari al costo della raccolta di MAG4
- tasso differenziato (uguale ai libretti normali) per la raccolta depositata dalla cooperative del Gruppo non utilizzabile per i finanziamenti
Negli ultimi due mesi si è provato ad arrivare ad un accordo con il Gruppo MAG da presentare all'assemblea dei soci ma, ad oggi, non si è riusciti per cui la proposta verrà portata direttamente in assemblea soci con l'obiettivo di arrivare ad una soluzione condivisa.
Le motivazioni che hanno portato alla proposta del CdA della MAG sono spiegate nell'articolo sul preventivo 2013 (vedi pag. 5) mentre le motivazioni delle cooperative del Gruppo MAG non in accordo sono varie ed articolate.
Alcune cooperative ritengono che un abbassamento dei tassi ai soci risparmiatori sia troppo penalizzante e impattante dal punto di vista psicologico e che possa portare ad un allontanamento dei soci. Altra motivazione è il fatto che vi è molta disparità tra le cooperative del Gruppo MAG relativamente alla percentuale di raccolta "girata" alla MAG4. Alcune cooperative hanno un utilizzo molto alto al proprio interno, utilizzo che ha portato alla diminuzione della raccolta della MAG4 e al blocco dei finanziamenti dell'anno scorso. Perché le cooperative che invece hanno sostenuto la MAG in modo continuativo devono adesso essere penalizzate?
Al di là della questione dei tassi negli ultimi mesi si è aperto un confronto fra le cooperative del Gruppo sull'esistenza del Gruppo stesso, confronto che merita adesso di essere aperto a tutte le basi sociali delle singole cooperative appartenenti al Gruppo.
Il Gruppo MAG ha ancora senso? La MAG dovrebbe trovare altre strade per la propria raccolta? Il Gruppo MAG che per anni è stato, ed è tutt'ora, un pilastro portante della MAG rischia di trasformarsi in un meccanismo troppo fragile?
Dopo mesi di interrogativi non si è giunti ancora a delle risposte soddisfacenti, il momento è interessante ed è importante continuare a caminar pregutando e ricordiamo a tutti i soci che questo è periodo di assemblee sia di MAG4 che delle cooperative aderenti al Gruppo MAG, momenti utili per porre domande e trovare possibili risposte.