Durante l'assemblea di giugno verrà discusso il bilancio d'esercizio 2013 di cui alleghiamo una versione sintetica dello stato patrimoniale e del conto economico.

Ogni voce è confrontata con la corrispondente del bilancio 2012. Si tratta dell'ultimo bilancio che viene presentato da questo Consiglio di Amministrazione, ormai in scadenza. Nell'assemblea di giugno si voterà un nuovo cda e con esso una nuova pianificazione triennale.

E' stato un anno "travagliato", impegnativo per le decisioni da prendere a livello economico, impegnativo internamente con un'alternanza nella sostituzione di una maternità che ha causato non pochi problemi organizzativi, impegnativo per la visita ad ottobre della guardia di finanza, e per finire, impegnativo per la fine del gruppo MAG sancita nell'assemblea di dicembre http://www.mag4.it/rete/magazine/febbraio-2014/1376-finisce-un-anno-e-inizia-un-triennio.html.

L'anno è iniziato con un'elaborazione difficile del preventivo economico: sono stati fatti numerosi approfondimenti da parte del Cda con l'intento di rispettare il mandato dato dall'assemblea dei soci del gennaio 2013 ossia di fare il possibile per salvaguardare la struttura. Una delle decisioni prese è stata quella di aumentare di un punto percentuale gli interessi attivi sui finanziamenti e di ridurre il tasso sui libretti normali allo 0,5%. Gli effetti di questa operazione, oltre al fatto che è stata messa in atto da metà anno per iter di approvazione, sono stati smorzati dal grosso rientro (circa 300 mila euro) del finanziamento concesso alla cooperativa Parella, non preventivato.

Ciò nonostante, il 2013 è andato meglio del previsto: si era preventivato una perdita di circa 5 mila euro al lordo delle imposte e un accantonamento al fondo rischi di 16 mila euro; si ha invece un utile di 10 mila euro al lordo delle imposte e un accantonamento di quasi 20 mila euro al fondo rischi. Il risultato positivo rispetto al preventivo è dovuto principalmente a due voci: le sopravvenienze attive per rientri inaspettati di casi problematici e gli interessi attivi maturati sul libretto Ctm maggiori rispetto a quelli preventivati.

Ma facciamo qualche considerazione rispetto ad alcune voci particolarmente significative:

stato patrimoniale – attivo: crediti verso clientela che comprende i prestiti in essere e i crediti derivanti dalla prestazione di consulenze. Tale voce presenta una discesa del 7% rispetto al 2012.

stato patrimoniale – passivo: le voci che rispecchiano la solidità della struttura sono: il fondo rischi su crediti, il capitale sociale e le riserve. Il fondo rischi su crediti presenta un calo del 4% in quanto l'accantonamento di 19,5 mila euro non è stato sufficiente per compensare l'utilizzo del fondo di 26 mila euro per la svalutazione di crediti inesigibili (l'ass Nawroz, l'ass La compagnia dell'asinello, la coop Magia, la coop Integrity, l'ass Imag la memoria, l'ass Orsa, e la coop La nuova frontiera tenuta Cristian). Il capitale sociale è cresciuto di poco più dell'1,5% con 37 ammissioni e 21 recessi. Le riserve sono praticamente rimaste invariate.

Conto economico – costi: la voce che presenta un maggior scostamento rispetto al 2012 è quella degli interessi passivi e oneri assimilati ossia gli interessi sui libretti di prestito sociale, che presenta un calo del 27% dovuto alla riduzione del tasso sui libretti decisa a metà anno e ad una riduzione della raccolta in genere.

Conto economico – ricavi: interessi attivi e proventi assimilati che comprende gli interessi attivi sui finanziamenti calati del 15% nonostante l'aumento del tasso da metà anno. La causa principale sta nel non prevedibile rientro del cospicuo finanziamento della cooperativa Parella (circa € 300.000). Infatti, nonostante la crescita del numero dei finanziamenti, non si è riusciti a reimpiegare totalmente tale somma, subendo così una contrazione degli interessi attivi. L'altra attività di MAG, le consulenze, presenti nella voce altri proventi di gestione, presentano un aumento del 6% rispetto al 2012, in particolare: le consulenze contabili sono aumentate del 14%, mentre le consulenze generali sono diminuite del 11% e le consulenze all'ex Gruppo MAG sono diminuite del 60%. Le consulenze contabili hanno visto la fine della collaborazione con lo Studio Petrignani, ma il proseguimento del progetto Gazie insieme allo studio di Lidia Di Vece. Manifestazione di questa continua crescita delle consulenze contabili, è rappresentata dal fatto che a partire da metà 2013 si è aggiunto un nuovo lavoratore nel settore. Nel corso dell'anno la commissione consulenze, anche con l'aiuto di soci che si sono resi disponibili, ha iniziato un lavoro di riorganizzazione interna: ha prodotto un lungo ragionamento in merito all'attuale suddivisione in sottovoci delle ore di consulenze, partendo dalla valutazione che per il futuro fosse utile semplificare questo sistema. Si sono prodotti del primi risultati sulla base di dati storici del settore, e benchè questo lavoro sia per ora parziale si sono gettate le basi perchè nel breve periodo vada a concludersi, snellendo la gestione complessiva del settore.

Per quanto riguarda l'utile del 2013 di 420,00 euro la proposta del Consiglio di Amministrazione è la seguente:

Aumento gratuito capitale sociale ex L.59/92

0,00 €

3% dell'utile a fondi mutualistici ex L.59/92

13,00 €

Riserva legale (30% utile)

126,00 €

Riserva statutaria

281,00 €