Tutti gli eventi che si sono susseguiti da inizi 2022 ad oggi fanno sembrare lontani e distanti i fatti del 2021, anche se sono passati solo 6 mesi dalla chiusura dello scorso anno!

La realtà va più veloce della narrazione, rendendo difficile fissare nella memoria il susseguirsi dei giorni.

Sicuramente il 2021 è stato segnato dall’emergenza Covid-19: non più una novità, ma comunque una difficoltà da seguire: non solo per noi, ma anche per tutti i nostri soci, con il suo avvicendarsi di decreti, obblighi, emergenze…

La moratoria sulla restituzione dei prestiti, dopo numerose variazioni e proroghe, si è esaurita tra metà e fine 2021: da lì in poi tutte le realtà socie che avevano aderito alla moratoria hanno dovuto ricominciare la restituzione dei loro piani di rientro.

Dall’esperienza maturata nel dover utilizzare per la moratoria il Fondo di garanzia siamo riusciti a proporre per la prima volta nella nostra storia un finanziamento agevolato con garanzia pubblica al 90%. Grazie a questa misura, ma non solo, nel corso del 2021 siamo riusciti ad erogare 4 finanziamenti: un buon segno, ma non ancora abbastanza per invertire la tendenza al calo complessivo dei finanziamenti dell’ultimo decennio.

Proprio su questo tema, quest’anno sottolineiamo gli indicatori dei finanziamenti, che elaboriamo tutti gli anni per il bilancio sociale. Come ben si vede dai grafici (immagine a pagina 1), la massa finanziata cala costantemente dal 2010, nonostante nel 2021 ci sia stata una leggera inversione di tendenza nel numero dei finanziamenti erogati.

Merita attenzione anche l’indice di impiego della MAG4 (immagine a pagina 2): esso rappresenta quanto impieghiamo, cioè finanziamo, rispetto al denaro raccolto, inteso come somma di capitale sociale e di prestito sociale. Dopo essere rimasto abbastanza costante fino al 2018, ha iniziato a calare e prosegue la sua discesa, per arrivare intorno al 64% quest’anno.

Il 2021 segna inoltre il ritorno di richieste di finanziamento per sviluppo di nuovi progetti e non solo per mancanza di liquidità, unica motivazione presente per il 2019 e 2020 (immagine a pagina 4).

Tutti gli altri dati del bilancio sociale 2021 sono reperibili sul sito all’indirizzo https://www.mag4.it/mag4/dati/3076-bilanci-sociali.html.

Sempre nel 2021 si sono conclusi gli incontri della pianificazione triennale iniziata nel 2020: una pianificazione densa, ricca di spunti, e sicuramente complessa da mettere in atto. Oltre che sulla comunicazione, il settore consulenze ha iniziato a lavorare per capire la fattibilità di occuparci anche di bandi, in particolare per quanto riguarda le competenze che abbiamo: business plan, rendicontazione, supporto gestionale. Nel 2022 anche il settore finanziamenti dovrebbe aggiungersi a questo percorso, che riteniamo possa avere sviluppi interessanti.

Prima di passare ad analizzare i numeri, non possiamo che fare un’ultima riflessione: sicuramente tutto non è tornato come prima e forse non ci immaginavamo che le differenze rispetto alle nostre vite prima della pandemia sarebbero state quelle che ci stiamo trovando adesso ad affrontare. Il sistema però perde pezzi e mostra sempre più la sua insostenibilità, nonostante gli sforzi per nascondere il collasso imminente. Perciò non dobbiamo perdere la capacità di immaginare e narrare realtà diverse. Per costruire le quali è importante anche il piccolo contributo che possono portare la MAG4 e tutta la sua rete di socie e soci.

STATO PATRIMONIALE

Attivo

2020

2021

 

Passivo

2020

2021

A) Crediti v/soci versam. ancora dovuti

4.100

4.600

 

A) Patrimonio netto

1.156.068

1.158.422

B) Immobilizzazioni

65.854

65.059

 

capitale sociale

993.357

993.611

imm. immateriali

1.967

1.365

 

riserva legale

107.981

108.406

imm. materiali

754

559

 

riserva straordinaria

53.315

54.263

imm. finanziarie

63.134

63.134

 

utile d’esercizio

1.415

2.142

C) Attivo circolante

2.168.471

2.142.780

 

B) Fondi per rischi e oneri

0

0

crediti tributari

7.263

8.330

 

C) Fondo tfr

90.381

98.474

finanziamenti

1.679.623

1.562.515

 

D) Debiti

1.011.632

981.374

disponibilità liquide

481.585

571.936

 

v/soci prestito sociale

931.693

927.578

 

 

 

 

v/fornitori

1.586

1.726

 

 

 

 

altri debiti

68.053

52.070

D) Ratei e risconti attivi

19.741

25.857

 

E) Ratei e risconti passivi

85

27

 

 

 

 

 

 

 

Totale attivo

2.258.166

2.238.296

 

Totale passivo

2.258.166

2.238.297

CONTO ECONOMICO

 

2020

2021

 

 

2020

2021

A) Valore della produzione

76.586

66.785

 

C) Proventi e oneri finanziari

95.312

86.630

ricavi da Consulenze

17.617

30.424

 

Interessi attivi da Finanziamenti

88.901

73.580

altri ricavi – rivalsa spese legali

27.626

10.264

 

Interessi su conto corrente BCC

116

85

altri ricavi – dilatori/more extra anno

31343

26.097

 

Interessi su libretto Altromercato

10.853

17.815

 

 

 

 

Interessi passivi su prestito sociale

-4.558

-4.850

B) Costi della produzione

165.347

146.046

 

D) Rettifiche di valore attività e passività finanziarie

-100

0

per materie prime

612

345

 

Risultato prima delle imposte (A-B+/-C+/-D)

6.450

7.369

per servizi

35.750

23.050

 

Imposte sul reddito di esercizio

5.035

5.227

per godimento beni terzi

11.125

7.637

 

Utile (perdita) d’esercizio

1.415

2.142

per il personale

90.780

94.043

 

 

 

 

ammortamenti e svalutazioni

862

869

 

 

 

 

accantonamenti per rischi

19.000

16.000

 

 

 

 

oneri diversi di gestione

7.218

4.102

 

 

 

 

Differenza valore (A) e costi (B) produzione (A-B)

-88.761

-79.261

 

 

 

 

 Sul piano numerico, anche quest’anno siamo riusciti ad accantonare a fondo rischi 16.000 euro, meno dell’anno passato, ma molto meglio rispetto al preventivato, che era pari a zero!

Tipologia dei finanziamentiI Ricavi nel nostro caso sono rappresentati dalle voci A) Valore della produzione e C) Proventi ed oneri finanziari.

Il valore della produzione cala del 13% rispetto all’anno scorso, ma con andamenti differenti tra le voci che compongono il totale: le consulenze crescono quasi del 70%, mentre le rivalse spese legali continuano a calare per il rallentamento dei tribunali in seguito alla chiusura del 2020. Calano anche gli interessi non di competenza dell’anno e i ricavi da finanziamenti messi a perdita negli anni precedenti.

All’interno dei proventi ed oneri finanziari, gli interessi attivi da finanziamenti continuano la loro lenta ma costante discesa, perché continua a calare la massa finanziata. Calano in minima parte anche gli interessi da recupero crediti.

L’aumento del 60% degli interessi sul libretto Altromercato indicano la consistenza della massa di liquidità ferma che non siamo riusciti ad utilizzare a pieno del corso del 2021. Il tasso di questi interessi avrà purtroppo un drastico calo, già preannunciato, nel 2022.

Gli interessi passivi sul prestito sociale che MAG4 riconosce ai propri soci aumentano del 6,4% anche se l’ammontare del prestito soci (voce Debiti dello Stato Patrimoniale passivo) cala leggermente. Ciò è dovuto al meccanismo di riconoscimento del tasso sui libretti: anche nel 2021 più soci si sono impegnati per la promozione e hanno conferito la maggior parte del loro prestito sociale in MAG4.