Sono sempre di più, tra inevitabili fragilità e contraddizioni, le realtà collettive che pongono al centro del loro agire la rigenerazione di spazi. Si alimentano attraverso le relazioni delle comunità e una inedita e ambiziosa concezione di cultura. Certo, sono solo un mormorio, ma qualcosa prende forma. Ora, suggerisce Filippo Tantillo, ricercatore territorialista, si tratta di investire sulla capacità locale di autorganizzazione ...