Mentre il colosso della logistica promette di raggiungere l’obiettivo “zero emissioni nette” entro il 2040, nell’hinterland di Torino e ad Asti costruisce nuovi capannoni su suoli liberi, escludendo le comunità e restando vago sulle compensazioni. Intanto l’Antitrust lo sanziona per abuso di posizione dominante. Se fosse un film si intitolerebbe “Il curioso caso del greenwashing di Amazon” e il set sarebbe il Piemonte. Con due progetti in fase di avviamento, infatti, ...