Il 10 per cento più ricco della popolazione italiana detiene il 56 per cento della ricchezza privata, mentre il 50 per cento più povero si ferma al 3,6 per cento. Già questi dati rendono ridicolo parlare di concetti come uguaglianza e democrazia. Naturalmente la riforma fiscale che governo e parlamento stanno per approvare resta tutta concentrata sulla crescita del Pil e si guarda bene dal mettere in discussione l’aumento spaventoso delle disuguaglianze ...