All'inizio dell'estate sono giunte a compimento le prime fasi delle azioni della Progettazione Partecipata della Cascina Roccafranca.

Ma che G.A.S. facciamo?Il percorso su come avviare un gruppo d'acquisto “Ma che G.A.S. Facciamo?” ha visto la partecipazione di una sessantina di persone riscuotendo un grande successo.

Nel centro Europa è in corso uno studio per valutare la fattibilità dell'istallazione di pannelli fotovoltaici, diversi inquilini hanno risposto positivamente alla proposta mettendo in campo le proprie competenze.

Un triciclo a pedali allestito da Ciclofficina ha partecipato a molte iniziative del quartiere promuovendo l'uso della bicicletta e la riparazione fai-da-te. Da settembre riprenderà la ricerca di volontari per proseguire l'esperimento.

Il gruppo “Zero Rifiuti” ha realizzato borse di stoffa e ne ha promosso l'uso contattando i supermercati del quartiere. Ne sono state distribuite 630 attraverso diverse iniziative.

Un asilo nido ha sperimentato l'utilizzo di pannolini lavabili, con ottimi risultati.Ciclofficina

Il ristorante della Cascina, come già precedentemente aveva fatto la Caffetteria, si è dotata di acqua micro filtrata eliminando la vendita di bottiglie di plastica. Inoltre, da settembre, anche in Cascina si troverà un distributore del latte.

Si è anche concluso il corso per i facilitatori del prossimo percorso “Da Consumatore a Cittadino” che avrà inizio in autunno.

Il percorso avrà l'obiettivo di accompagnare i cittadini nella riflessione sul proprio stile di vita, attraverso riunioni di confronto tra i partecipanti per sperimentare pratiche diverse, orientando le proprie preferenze su beni e comportamenti a basso impatto ambientale e sociale e provando a ridurre la propria pressione sull’ambiente in termini di utilizzo di risorse primarie.

Le iscrizioni verranno raccolte da settembre presso la Cascina Roccafranca.