Sono passati 4 anni e alternati 4 governi da quando è iniziato il percorso di riforma del Testo Unico Bancario. Abbiamo parlato a lungo in articoli e assemblee per prepararci a questa trasformazione che dovrebbe modificare in modo sostanziale l'esistenza delle MAG.

Verso la MAG delle Calabrie il 30 maggio 2014 a CosenzaIn 4 anni sono successi parecchi eventi, tra cui la nascita di una nuova MAG a Firenze https://www.mag4.it/rete/magazine/novembre-2013/1317-fiocco-rosa-e-nata-mag-firenze.html e l'inizio del percorso per farne nascere una nuova in Calabria https://www.mag4.it/rete/magazine/giugno-2014/1486-verso-la-mag-delle-calabrie.html, ma il legislatore sembra non accorgersi del fermento in atto cercando di inquadrare le MAG in caselle un po' troppo ristrette che ne limiteranno parecchio l'attività.

In questi 4 anni, grazie anche all'appello sottoscritto nel 2010 da migliaia di persone in tutta Italia, siamo riusciti a compiere dei passi importanti per il riconoscimento della Finanza Mutualistica e Solidale all'interno della normativa.
Riconoscimento però parziale perché la futura normativa ci metterà davanti ad un bivio scegliendo fra due strade poco adatte alla nostra operatività e storia.

Una è quella del Microcredito, nel cui regolamento attualmente ancora in bozza vi è l'espresso riconoscimento delle MAG. La nuova figura di intermediario finanziario avrà una notevole alleggerimento dal punto di vista degli adempimenti previsti ma sarà limitato dal punto di vista dei finanziamenti. Si potrà infatti finanziare al massimo per 75 mila euro e solo realtà con un livello di indebitamento inferiore ai 100 mila euro, cosa che potrebbe avere un impatto significativo sui nostri finanziamenti.

L'altra strada è quella di rimanere negli attuali intermediari 106 per cui è previsto un inasprimento dal punto di vista degli adempimenti ma in cui sarà possibile proseguire la nostra normale attività finanziaria. A luglio è uscita una bozza del regolamento in cui vengono accolte alcune delle nostre richieste per cui per le finanziarie sotto forma di cooperativa a mutualità prevalente sono riconosciute alcune semplificazioni, non ancora sufficienti però per alleggerire gli adempimenti ormai quasi equiparabili a quelli di una banca vera e propria.

Quando usciranno i regolamenti definitivi avremo tre mesi per effettuare la scelta e un anno per adeguarci ai nuovi adempimenti previsti.

"Il legislatore (quattro governi si sono succeduti nel frattempo) chiese: 'Posso tornare a disciplinare le banche che mi viene meglio? Posso, eh? Posso?'.
Le MAG gli diedero una pacca sulle spalle per rincuorarlo e sorridendo cantarono:
'E sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam
e sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam!'"

tratto da La finanza che fa male al ricco e al re http://comune-info.net/2014/05/mag-finanza/