Cinque interminabili anni di articoli sul TUB finalmente conclusi, per la nostra cooperativa, nel gennaio 2016 con la scelta della cooperativa finanziaria infragruppo https://www.mag4.it/rete/magazine/aprile-2016/2055-esiste-un-altra-strada-finanziaria-infragruppo-ovviamente-mutualistica-e-solidale.html

Associazione CirconfusioneE quindi? Cos'è cambiato nella vita della MAG4 con questa scelta? Poco o niente potrebbe sembrare ma in realtà tantissimo è cambiato o meglio tantissimo, per fortuna, NON è cambiato!
La scelta di diventare cooperativa finanziaria infragruppo mutualistica e solidale ha portato qualche cambiamento alla nostra operatività, nello specifico ha eliminato alcuni adempimenti relativi alla vigilanza di Banca d'Italia dato che non operiamo nei confronti del pubblico ma solo ed esclusivamente verso cooperative e associazioni socie.

Non avessimo fatto questa scelta avremmo dovuto iscriverci nell’albo 111 per operatori di Finanza Mutualistica e Solidale (FMS) https://www.mag4.it/chi-siamo/presentazione/2113-operatori-di-finanza-mutualistica-e-solidale.html  con limiti tali da mettere a rischio la sopravvivenza della struttura.

Siamo l’unica MAG che ha fatto questa scelta perché conforme alle nostre modalità operative: prerequisito fondamentale è operare solo con cooperative e associazioni socie, come MAG4 fa' da sempre. Le altre MAG stanno invece proseguendo con l’iscrizione nell’albo 111 per operatori FMS: dato che finanziano, oltre che cooperative e associazioni socie, anche ditte individuali, aziende agricole, persone fisiche, ecc. la loro operatività è considerata nei confronti del pubblico.

L’altra realtà che ha deciso di non iscriversi è MAG Venezia: la soluzione da loro trovata prevede la costituzione di una cooperativa sociale di tipo A che farà finanziamenti fino a 10.000€ solo a persone fisiche.

Come Coordinamento MAGico si sta proseguendo nel tentativo di influire sulla normativa con incontri con il Ministero dell’Economia e Finanze e all’interno delle commissioni parlamentari preposte. L’obiettivo è quello di ottenere un riconoscimento effettivo, e non solo simbolico, delle specificità delle MAG.

Si è iniziato inoltre un confronto fra le MAG per studiare possibili collaborazioni operative fra le strutture. Questo cambiamento normativo può essere l’occasione per creare una maggior rete fra le MAG di collaborazione non solo politica ma anche operativa per continuare a garantire accesso al credito alle realtà dell’economia solidale.