Tenendo conto della profonda crisi esterna che si ripercuote sulla nostra cooperativa, il commento al bilancio 2008 è abbastanza positivo, nonostante una leggera diminuzione dei maggiori indicatori di bilancio rispetto all'anno precedente.

Prima di passare al commento delle varie voci del bilancio, diamo uno sguardo veloce a cosa è successo nel corso del 2008.

Nel 2008 è stato fatto un investimento sul personale di 15 ore settimanali divise in tre settori della cooperativa: amministrazione, rientri e consulenze. L'obiettivo era diverso per ogni settore.

Per l'amministrazione si è cercato di sistemare problemi arretrati, ma soprattutto di implementare il nuovo programma di contabilità Gazie, un sofware libero che ci ha permesso di abbandonare il programma Spring. Questo passaggio ha comportato un notevole lavoro per l'Amministrazione per adeguare il software Gazie alle nostre esigenze di intermediari finanziari. In particolare il piano dei conti è stato costruito non solo nel pieno rispetto della normativa, ma anche in un modo ben preciso che permette di evitare il doppio caricamento in Archivio generale, database in cui ci sono tutti i dati di MAG 4 e dal quale ogni settore “pesca” per fare le sue rielaborazioni e analisi.

L'investimento nel settore rientri aveva l'obiettivo di ridurre il numero dei casi seguiti. Nel corso del 2008  il numero dei casi è effettivamente diminuito visto l'intenso e preciso lavoro degli operativi del settore, ma ciò non vuol dire che possiamo stare tranquilli, vista anche la situazione di crisi che tutto il sistema sta vivendo. Si è deciso quindi di confermare queste cinque ore al settore rientri anche per il 2009.

L'investimento nel settore consulenze ha permesso di ampliare il settore, in particolare è stato studiato il modo per creare i siti internet con il software Joomla, il programma che ci ha permesso di rifare il nostro sito, rendendolo più dinamico rispetto a quello precedente, ormai graficamente obsoleto.


Passiamo ora al commento delle voci di bilancio utile per poter approvare i rendiconti di chiusura del 2008.

Partiamo dai totali: lo stato patrimoniale, che rappresenta da una parte l'elenco delle fonti da cui recuperiamo i capitali necessari alla nostra attività (passivo) e dall'altra l'elenco dei modi in cui investiamo tali risorse (attivo), presenta un aumento del 3,5% rispetto all'anno precedente.

Vediamo ora, in dettaglio, le voci del passivo più significative. Il capitale sociale (voce 120 del passivo) è diminuito dello 0,8% circa; i depositi al 31/12/08 delle cooperative e associazioni (voce 30 del passivo) sono aumentati del 4,2% rispetto al 2007.

Le riserve (voce 140 del passivo) e il fondo rischi su crediti, che rappresentano i capitali accumulati negli anni passati e attualmente disponibili per far fronte ai problemi di restituzione dei finanziamenti ed in generale alle perdite, sono cresciuti rispettivamente del 9,3% e del 16,3% e il fatto di continuare ad incrementarli ci consente di rafforzare la nostra struttura, elemento fondamentale per la sopravvivenza della stessa cooperativa visto il periodo di crisi economica che stiamo vivendo.

L'obiettivo della MAG 4 è quello di riuscire a coprire le eventuali perdite con il solo utilizzo dei fondi rischi, cercando di lasciare intatte le riserve.

Fra le altre voci del passivo, il trattamento di fine rapporto (TFR) dei lavoratori (voce 70 del passivo) è aumentato del 19,2% in quanto l'accantonamento annuale è riuscito a compensare la diminuzione del fondo dovuta alla fine del rapporto lavorativo di Sara Boschi, come illustrato meglio in seguito.

La voce ratei e risconti passivi (voce 60 del passivo) presenta un aumento del 35% dovuto principalmente ad un aumento dei ratei per fatture da ricevere.

La componente più importante dell'attivo, i finanziamenti (compresi nella voce 40 dell'attivo), presentano una leggera diminuzione, pari all'1,4%.

Le altre voci dell'attivo dello stato patrimoniale sono meno importanti, ma di seguito evidenziamo quelle che presentano differenze notevoli rispetto al 2007 di:

le giacenze liquide (voce 20), sono aumentate considerevolmente, anche se è bene sottolineare che tale voce è parzialmente significativa in quanto il suo valore «istantaneo» è assai mobile nel tempo;

anche le altre attività (voce 130) sono aumentate notevolmente (del 60%) a causa dell'incremento dei depositi presso CTM;
i ratei e risconti attivi (voce 140), che servono a rilevare correttamente le competenze economiche dell'esercizio (come gli interessi già maturati o i lavori già eseguiti ma non ancora fatturati), sono rimasti praticamente invariati.

Le partecipazioni (voce 70 dell'attivo) sono aumentate del 12,4% rispetto al 2007, in quanto la MAG 4 è diventata socia della cooperativa AltraEconomia con una partecipazione di 1.000,00 euro.

Le immobilizzazioni compaiono già al netto dei rispettivi fondi di ammortamento (cioè del costo che via via è stato attribuito per competenza ai diversi esercizi sociali).

Il conto economico, presenta una flessione del 5,3% rispetto all'anno precedente. Risultato che riflette le difficoltà incontrate nel corso dell'anno appena trascorso e che probabilmente si perpetueranno anche nel 2009.

I nostri ricavi sono costituiti principalmente da due voci: gli interessi attivi sui finanziamenti ai soci (voce 10) e la vendita delle consulenze (che si trova all'interno della voce 70 altri proventi di gestione).

Gli interessi attivi sono diminuiti del 6,1% rispetto al 2007, in linea con la diminuzione della massa di crediti complessivamente gestita nel 2008 rispetto all'anno scorso (2.300.000 euro nel 2008, mentre nel 2007, euro 2.450.000). I ricavi delle consulenze si sono ridotti del 6,8% per la scarsità delle richieste di servizi di consulenza da parte della nostra rete. Per quanto riguarda le consulenze si nota da un lato una riduzione delle consulenze generali, dall'altro un aumento delle consulenze contabili, con probabile ulteriore sviluppo nel 2009.

In merito ai costi non vi sono consistenti variazioni da segnalare, tranne la diminuzione del 9,7% degli interessi passivi, dovuta ad una diminuzione dei depositi medi delle cooperative e associazioni, l'incremento del 5% delle spese per servizi e l'aumento del 11% del costo del lavoro. Le altre voci di costi non presentano variazioni di rilievo, importanti da sottolineare.


In base a quanto già discusso nelle ultime assemblee, dopo aver riconosciuto ai soci un aumento gratuito di capitale sociale nella misura del 1,75% come da indice Istat, l'utile d'esercizio ipotizziamo di destinarlo all'aumento delle riserve.

La proposta del Consiglio di Amministrazione è di destinare il risultato dell'esercizio (€ 29.311,00) come segue:

Aumento gratuito del capitale sociale ex L. 59/92

€ 16.308,10

3% dell'utile a fondi mutualistici ex L. 59/92

€ 879,36

Riserva legale (30% utile)

€ 8.793,56

Riserva statutaria

€ 3.330,86