Sono ormai due anni che scriviamo regolarmente sugli aggiornamenti della normativa relativa al Testo Unico Bancario e le relative normative secondarie.

Nel mese di luglio le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno riconosciuto il valore sociale della finanza mutualistica e solidale.

A seguito dell'intervento dell'On. Marchi e dell' On. Vannucci la commissione bilancio della camera, il 19 luglio 2012 ha dato parere positivo sullo schema di modifica al testo unico bancario suggerendo però che "si valuti l'opportunità di prevedere un comma aggiuntivo all'articolo 112 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia che preveda che i soggetti che operano nella finanza mutualistica e solidale siano iscritti in una sezione separata dell'elenco di cui all'articolo 111, comma 1, del medesimo testo unico e possano svolgere la propria operatività, in considerazione del valore sociale, nel rispetto delle modalità operative determinate dalla Banca d'Italia».
A seguito di questo parere anche la Comissione Finanze si è espressa favorevolmente il 1 agosto 2012
Il testo definitivo è uscito nel mese di settembre non ha recepito i pareri delle commissioni.Il Consiglio dei Ministri non ha recepito quanto detto dalle commissioni e non è chiaro quali siano le motivazioni che hanno indotto il Governo, e in particolare il Ministro dell'Economia e delle Finanze, a non tenere conto delle osservazioni formulate dalla V e dalla VI Commissione Permanente della Camera dei deputati, relativamente alla finanza mutualistica e solidale.

 

Abbiamo cercato più volte di entrare in contatto con il Ministero, richiedendo una spiegazione e un incontro soprattutto in vista della normativa secondaria ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta alcuna.

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