Il 9 marzo abbiamo ricevuto la risposta ufficiale da Banca d'Italia alla nostra richiesta di cancellazione dall'albo 106.


Dato che la nostra operatività è rivolta esclusivamente a soci raccogliendo prestito sociale e finanziando solo cooperative, associazioni e società di mutuo soccorso non ci configuriamo come soggetti operanti nei confronti del pubblico e risultiamo a tutti gli effetti una finanziaria che non richiede di essere vigilata da Banca d'Italia.

Non operando con il pubblico non vi è l'obbligo di iscriversi né nel nuovo albo 106 né nell'albo 111 cosa che ci consente di continuare ad operare con le caratteristiche avute sinora senza limiti di importo e senza limiti dimensionali dei soggetti finanziati https://www.mag4.it/rete/magazine/gennaio-2016/1961-forse-esiste-un-altra-strada-finanziaria-infragruppo.html.

Ottenuta la risposta ufficiale di Banca d'Italia stiamo procedendo con lo studio per capire quali adempimenti non sono più necessari e come possiamo eventualmente variare la nostra operatività alla luce di questa bella notizia.
Non siamo più quindi un intermediario finanziario 106, come lo siamo stati finora, e neppure un operatore di Finanza Mutualistica e Solidale (FMS) previsto dall'art. 16 del Regolamento 111.

Non possiamo quindi definirci “intermediari finanziari” o “operatori di FMS” perché sono termini riservati a chi iscritto negli appositi albi.

Come possiamo allora definirci? Nomi ed etichette sono sempre limitativi e difficili da gestire, un socio ha suggerito il termine “autofinanziaria” che richiama l’autogestione, fulcro della nostra storia e della nostra attività.
Tenendo conto dei vincoli normativi la definizione che pare calzarci meglio è “cooperativa finanziaria infragruppo mutualistica e solidale”.

Siamo una cooperativa, lavoriamo solo con cooperative, associazioni e società di mutuo soccorso socie quindi infragruppo e continueremo ad operare secondo i principi del manifesto della Finanza Mutualistica e Solidale http://www.finanzaetica.net/.
Principi che intendiamo promuovere e sviluppare in collaborazione con le altre MAG anche se percorrendo strade tecnicamente diverse.