Panoramica sui rientri problematici

Il 2022 ha visto la fine dell’emergenza COVID-19 e quindi anche la fine della moratoria sui prestiti con ripresa dei pagamenti da parte delle realtà che ne avevano beneficiato.

Il lento lavoro di rientri è continuato anche durante la pandemia e i numeri complessivi sono diminuiti rispetto al 2021.

Durante il 2022 abbiamo chiuso, mettendoli a perdita, i finanziamenti dell’associazione IMAG la memoria e della cooperativa La vigna, dato che abbiamo concluso, purtroppo negativamente, tutte le possibilità di recupero.

Di seguito indichiamo i finanziamenti che in generale stanno procedendo con una riduzione del debito ed in particolare riportiamo alcuni dei casi storici gestiti assieme al legale o da noi direttamente e che hanno avuto un rientro significativo nel 2021 grazie al lavoro di recupero tramite i garanti:
Coop. CoAP: debito 67.000 euro, finanziamento scaduto nel 2005
Coop. Edilbruzolo: debito 22.000 euro, finanziamento scaduto nel 2007
Coop. Frigotecnica Vinciguerra: debito 44.000 euro, finanziamento scaduto nel 2007
Coop. Opera: debito 41.000 euro, finanziamento scaduto nel 2000
Coop. La nuova frontiera Tenuta Cristian: debito 39.000 euro, finanziamento scaduto nel 2010
Coop. Mela cotogna: debito 9.000 euro, finanziamento scaduto nel 2015
Coop. Puntoacapo: debito 67.000 euro, finanziamento scaduto nel 2013
Ass. Ceste da bosco: debito 162.000 euro. Non siamo riusciti a trovare un accordo né con la realtà né con i garanti e siamo quindi stati costretti ad affidare il caso al legale.
Coop. ARA: debito 35.000 euro, resta un solo garante contro il quale possiamo utilizzare il decreto ingiuntivo che ci ha accordato il giudice. Nell’anno 2022 son state svolte varie operazioni da parte del nostro legale che non hanno prodotto risultati nel corso dell’anno, ma hanno portato ad un primo pignoramento all’inizio dell’anno 2023.
Risulta ancora fermo invece il debito della cooperativa Sensibili alle Foglie per un importo al 31/12/2022 di 116.000 euro. L’immobile non risulta ancora venduto a causa del COVID-19. Le visite sono ripartite questa primavera. Vi interessa un cascinale a Carrù?! Contattateci!

Una posizione che abbiamo monitorato con particolare attenzione è stata quella della cooperativa Barbara B. Le rate di questa realtà erano decisamente alte rispetto alla media ed un incaglio avrebbe quindi avuto ricadute pesanti sulla liquidità complessiva. Ma questa per fortuna è una storia a lieto fine: i due finanziamenti sono andati ad esaurimento nel corso del 2022 ed il debito è stato interamente saldato.