Anno strano il 2020, da alcuni definito come anno sospeso. Lo è stato per tutte le attività, lo è stato in generale per la struttura della MAG4 ma non per il settore rientri.

Il settore ha continuato lento il suo lavoro con risultanti sorprendenti visto l’annus horribilis.

Come MAG4 stiamo puntando ad avere numeri in espansione tranne ovviamente per il settore rientri che punta ad avere numeri in riduzione e il 2020 si è chiuso con una riduzione, rispetto al 2019, di circa il 7,61% dei debito scaduto da parte delle realtà in difficoltà, un bel risultato!

Nonostante la crisi e il blocco di numerose attività, il lavoro di rientri è continuato. Le realtà in difficoltà ed i garanti hanno continuato a pagare ed alcuni casi sono andati a chiusura.

Un fattore determinante per l’andamento dell’anno è stato sicuramente la moratoria sui prestiti: ovvero le realtà in pari con il pagamento delle rate, hanno potuto sospendere i pagamenti, di conseguenza non si sono aggiunti nuovi casi da gestire.

Indichiamo di seguito i casi con importi rilevanti, sia che siano gestiti da noi, sia che siano ormai in carico all'avvocato. L’argomento non è avvincente ma una comunicazione in questo senso è sempre doverosa, per condividere cosa viene svolto in ufficio al fine di tutelare al meglio i vostri risparmi.

Vi è stata una generale e costante riduzione del debito di molti casi seguiti dal settore rientri, purtroppo non tutti, ma partiamo dalle buone notizie!

Nel 2020 si sono chiusi i finanziamenti di Tenda Servizi (caso molto vecchio e con importi molto elevati) e della cooperativa Traslochi F.lli Milano & C (ex cooperativa Ingresso Libero).

Di seguiti indichiamo altri casi che in generale stanno procedendo con una riduzione del debito, ed in particolare riportiamo alcuni dei casi storici gestiti assieme al legale o direttamente e che hanno avuto un rientro significativo nel 2020 grazie al lavoro di recupero tramite i garanti:
- Coop. CoaP: debito 77.000, finanziamento scaduto nel 2005
- Coop. Edilbruzolo: debito 40.500 finanziamento scaduto nel 2007
- Coop. Frigotecnica Vinciguerra: debito 49.000 finanziamento scaduto nel 2007
- Coop. Eco l’idea: debito 16.000, finanziamento scaduto nel 2005
- Coop. La nuova frontiera Tenuta Cristian: debito 42.000, finanziamenti scaduto nel 2010
- Ass. Amici della Fattoria: debito 64.000, due finanziamenti scaduti nel 2010
- Coop. Puntoacapo: debito 93.000, finanziamento scaduto nel 2014

Finanziamenti invece che non stanno procedendo bene sono:
- Coop. Le due Valli: 98.000 non vi sono garanti che attualmente stanno pagando, l’ultima ha finito nel 2020
- ARA: registra un debito a fine 2020 di circa 34,400.00 euro. Stiamo avendo molti problemi con i garanti per quanto riguarda l’incasso delle fideiussioni. Abbiamo richiesto ed ottenuto un decreto ingiuntivo nei loro confronti, ma la maggior parte dei garanti contesta l’autenticità delle fideiussioni. E’ in corso il procedimento che nella sostanza si concentrerà in una perizia relativa appunto alla documentazione in nostro possesso, la prossima udienza sarà a luglio.

Risulta ancora fermo invece il debito della Cooperativa Sensibili alle Foglie per un importo attuale di 92.000. L’immobile non risulta ancora venduto e la vendita è attualmente ferma causa Covid-19.

L’inizio del 2021 registra un andamento simile al 2020, ed in questi primi mesi due realtà sono riuscite chiudere il loro debito: Lo spirito del pianeta viaggi e la Piccola Compagnia della Magnolia.

Una posizione che monitoriamo costantemente è quella di cooperativa Barbara B. Questo socio ha in corso 2 finanziamenti con rate decisamente alte rispetto alle rate medie dei finanziamenti MAG, e quando risultano in ritardo rate su questi due finanziamenti, pesano molto sull’andamento complessivo. Nel mese di marzo 2020 abbiamo preso accordi per una totale restituzione del debito scaduto entro i 3 mesi successivi, non è andata esattamente come era stato pattuito, ma nel momento in cui scriviamo tutto sta procedendo bene e la cooperativa ha recuperato il debito scaduto.