Lo sfoltimento del Parlamento non migliorerebbe la (scarsa) qualità della rappresentanza e non incrinerebbe lo strapotere dei partiti che ha trasformato le Camere in assemblee di nominati. Anzi: li blinderebbe. L’analisi di Livio Pepino in vista del voto del 20-21 settembre. Il dibattito sul referendum confermativo della legge costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari è finalmente entrato nel vivo. Ciò -come sempre quando si parla di contenuti- sta modificando orientamenti e rivoluzionando schieramenti politici ...