Fin da quando l’economia divorziò dalla filosofia e dalla morale, pretendendo di assumere uno statuto scientifico autonomo, si palesarono due tendenze: quella – ahimè vincente – basata sull’individualismo degli interessi di Adam Smith (di fede calvinista) e quella del suo contemporaneo meno noto Antonio Genovesi (napoletano di fede cattolica), primo cattedratico di economia in Europa all’Università di Napoli (1754), che considerava il mercato come una civilissima forma di “mutua assistenza” ...