Il nuovo Documento Programmatico Pluriennale (DPP) della Difesa 2025–2027 (appena trasmesso alle Camere, con forte ritardo rispetto alle prescrizioni di legge) segna un’ulteriore riduzione della trasparenza sull’andamento della spesa militare italiana. A fronte dell’annuncio secondo cui l’Italia avrebbe raggiunto già nel 2025 la soglia del 2% del PIL in spesa militare — target NATO precedente a quello poi ulteriormente alzato nel corso del Summit di metà 2025 ...

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