Il World Economic Forum è tornato a Davos a fine maggio per riunire il Gotha del capitalismo globale insieme a decine di capi di Stato e di governo e centinaia di ministri provenienti da tutto il mondo. Mancava, certo, un grande e affezionato protagonista del WEF: Vladimir Putin. Ben al di là della sua rilevante assenza, le tracce del fallimento manifesto delle ricette e dei principi cardine del Forum per creare “un mondo più ricco e pacifico” sono sotto gli occhi di tutti ...

Leggi tutto ...