Considerazioni sull’alternativa assai poco felice proposta con demagogica e inusuale verve da Mario Draghi (“preferite la pace o i condizionatori d’estate”?), un’alternativa che, per giunta, rievoca le tragicomiche ambizioni belliche di una memoria mussoliniana che non è certo il momento di riesumare. Eppure quel quesito, al di là della protezione degli interessi sui profitti dell’Eni, ha una sua ragion d’essere se davvero ci interroga su alcuni elementi di fondo del modello sociale cui aspiriamo ...

Leggi tutto ...