La Corte dei Conti dell’Unione Europea ha giudicato falsi il preventivo dei costi, i tempi di realizzazione, le previsioni sulle merci e i passeggeri, i benefici ambientali vantati dal Tav. Il grande movimento che si oppone all’alta velocità della Torino Lione lo dice da trent’anni. Bocciati altri sei progetti su otto dei cosiddetti “corridoi europei”. Eppure il partito del Pil, quello della grande ammucchiata con le bandiere delle Grandi Opere e dei Grandi Eventi, è sempre lì ...